Happy Christmas
"Mr Lennon?".
Sono queste le ultime parole che sente. Una domanda e poi il buio e immaginiamo il dolore.
Si proprio lui John Winston Lennon, fondatore dei Beatles insieme a Paul McCartney e autore di capolavori immortali come Let it be o Imagine: «Immagina che non esistano le nazioni non è difficile, niente per cui uccidere o morire e nessuna religione».
Proprio lui: si sente chiamare, si volta e poi il buio.

"Hanno sparato a John Lennon", disse un poliziotto.
Era l’8 dicembre 1980.
Alle 23:07 il suo cuore si spense, ma in quel preciso momento si accesero i riflettori su tutta l'eredità di pace e uguaglianza che aveva tradotto in musica. Nove anni prima, il 6 dicembre del 1971, John Lennon scrive assieme alla sua adorata moglie Yōko Ono una canzone che ha il chiaro scopo di protestare contro la guerra in Vietnam: "Happy Xmas (War is over)".
Alla fine del 1969 infatti, John e Yōko promossero una campagna in undici città tra cui Roma, New York, Tokyo e Amsterdam anticipata da manifesti che annunciavano: "WAR IS OVER! (If You Want It) Happy Christmas from John and Yoko".

Il brano diventerà tra i più classici pezzi di natale.
Gran merito del successo è da attribuire alla produzione di Phil Spector, che utilizza numerosi effetti sonori per ricreare un clima natalizio, oltre a convocare i bambini dell’Harlem Community Choir per il coro del brano.
Ispiratosi a un vecchio brano folk Stewball (interpretato in passato da numerosi artisti come Woody Guthrie), la canzone balzerà in testa a tutte le classifiche proprio dopo la morte di Lennon.